E' Natale e puoi......

.....se si respira a pieni polmoni si riesce già a sentire quel calore che solo il periodo Natalizio ti sa donare. Se si passeggia per le vie si sente l'odore delle caldarroste, delle bancarelle con tutte le caramelle e i dolcetti e si vede gente con sporte di vario genere e pacchetti.
La corsa ai regali è già iniziata, io sono ancora molto indietro. Ho detto che mi dedicherò questo week ai regali.
Dovrò fare un po' di lista, pensare a quello che più si adatta alle persone.
E voi? Avete già iniziato a fare pacchi e pacchetti?

Felicità.....

Felicità significa vivere anche con quel minimo di leggerezza che ti fa sognare? me lo chiedo spesso che cosa sia di preciso la felicità, sicuramente nei momenti in cui io mi sento un po' giu (e sono tanti)...
Di sicuro ieri per me la mia felicità è stata andare ai colloqui del mio bambino e sentirmi dire che è molto bravo, attento, indipendente, sempre aperto alle nuove scoperte....e va be...anche un po' disordinato!!!!!!!!!!!!!!!!Va' be....non può essere perfetto, ma si sa gli artisti sono un po' nel loro mondo e lui è così......
E per voi amiche che cos'è la felicità?

Il blog candy di Natale di Raffa

Con un po' di ritardo rispetto ad altri posto per Voi il blog Candy della mia cara amica Raffa, che anche per Natale ha deciso di organizzarne uno....
Le auguro che sia un successone come quello fotografico di qualche mese fa....

A colloquio con la maestra......

Ci siamo: ci mancano tre ore e poi avrò il primo colloquio con la maestra di mio figlio...
Il primo colloquio: quello che apre le porte a una lunga serie di incontri per capire se il mio bambino è entrato nel meccanismo scolastico...
Mi batte il cuore forte: lo so sono fatta così. Tutto quello che riguarda i miei figli lo vivo con apprensione, gioia e dolore (a seconda dei momenti) tutto molto amplificato. Non so se capita così solo a me perchè vivo la condizione di mamma da sola (sono separata) oppure perchè sono proprio io dentro me che tendo a ingrandire le emozioni...
Eppure non vedo l'ora di essere li per sentire cosa mi racconta la maestra di quel pezzo di vita del mio bambino che non viene vissuta insieme a me....
Quasi come se volessi comporre il puzzle delle giornate del mio Filippo. I pezzi che riguardano il tempo con me già li ho, e quelli che riguardano il tempo con la nonna e le maestre devo cercarlo, ricostruirlo almeno per perdermi il meno possibile della sua giornata.
Un abbraccio